Per approfondire le Liberating Structures il primo suggerimento è quello di leggersi il libro di Henri Lipmanowicz e Keith McCandless.

The Surpising Power of Liberating Structures

The Surprising Power of Liberating Structures: Simple Rules to Unleash A Culture of Innovation

Un gruppo nel quale chiunque si sente partecipe e coinvolto è la chiave del successo di ogni iniziativa.

Chi si occupa di leadership ha compreso già da tempo l’impatto che la partecipazione ha sulla produttività di un team e sulla sua capacità di innovare.

Le Liberating Structures sono strumenti pensati proprio per questo: innovativi, pratici ed essenziali.

Rimarrete stupiti dalla loro praticità e semplicità d’uso; le Liberating Structures sono facili e adatte a chiunque, a prescindere da ruolo e competenze.

Henri Lipmanowicz è nato a Carcassonne, in Francia.
Ha vissuto in sette diversi paesi.
Laureato in ingegneria a Tolosa con un master alla Columbia University. 

È stato il presidente della Merk per America Latina, EMEA, Giappone, Australia e Nuova Zelanda. Ha co-fondato il Plexus Institute di cui è stato 9 anni presidente.

Attualmente vive in Florida con la moglie; ha due figlie e sette nipoti.

 Keith McCandless è nato a Cincinnati, Ohio.
Dopo aver conseguito un master in management a Boston, ha fondato la Fonundation for Health Care Quality di cui è stato direttore esecuitivo.

Keith ha lavorato anche per il Health Forum di San Francisco, dove ha co-fondato il Social Intervention Group.

Attualmente vive a Seattle con la moglie e la famiglia.

  • Copertina flessibile: 1° edizione (2014) 366 pagine
  • Editore: Liberating Structures Press
  • Lingua: Inglese
  • ISBN-10: 0615975305
  • ISBN-13: 978-0615975306

Questo manuale in quattro parti contiene una spiegazione esaustiva del loro utilizzo.

  • Nella prima parte gli autori introducono il contesto teorico delle Liberating Structures.
    Contrapposte ai classici metodi di collaborazione, diventano evidenti tutti i benefici nel cambiare il modo di cooperare, apprendere e costruire soluzioni.
  • Nella seconda parte si introducono alcuni dei contesti applicativi dove le Liberating Structures possono fare la differenza: meeting, gestione di progetti, problem solving, iniziative di change management, lancio di prodotti, sviluppo di strategie…
  • Nella terza parte vengono presentati molti casi di studio, di varia natura.
  • Infine, nella parte finale, si entra nella presentazione dettagliata delle 33 Liberating Structures, descrivendone passo dopo passo utilizzo e obiettivi. Questa parte è quella che – con il consenso degli autori – abbiamo più approfondito anche su questo sito web.

Scopri oggi come le Liberating structures possono accompagnare il cambiamento nella tua organizzazione: senza investimenti costosi, elaborate iniziative di formazione o complesse riorganizzazioni.

Basta la determinazione a sperimentarsi, per liberare le potenzialità di ciascuno, a beneficio di tutti.