Livello di difficoltà: Intermedio ★★☆ 

Durata: 35 minuti

Numero di partecipanti: da 4 a 30 persone

Scopo principale di Heard, Seen, Respected

Sviluppare la capacità di ascolto empatico e creare un ambiente di maggiore comprensione reciproca tra i partecipanti.

Situazioni ideali per Heard, Seen, Respected

• Durante riunioni regolari per migliorare la qualità dell’ascolto.
• In periodi di transizione organizzativa.
• Dopo situazioni di perdita o difficoltà nel team.
• Per migliorare le relazioni tra colleghi.

Risultati attesi

• Miglioramento misurabile nella qualità dell’ascolto empatico durante le riunioni.
• I partecipanti riportano di sentirsi più compresi e valorizzati.
• Riduzione dei conflitti interpersonali.
• Maggiore apertura nel condividere difficoltà e sfide.
• Aumento della collaborazione spontanea tra colleghi.
• Identificazione di pattern disfunzionali nelle interazioni di gruppo.
• Miglioramento delle relazioni gerarchiche tra livelli organizzativi.
• Comprensione di quando l’ascolto è più efficace del problem-solving.

Formula base

• “Raccontami di una volta in cui non ti sei sentito ascoltato, visto o rispettato”.

Setting

• Spazio per lavoro in coppia.
• Sedie disposte una di fronte all’altra.
• Nessun tavolo tra i partecipanti.
• Spazio sufficiente per permettere privacy alle coppie.

Materiali necessari

• Lavagna o flipchart per la fase di riflessione finale.
• Post-it per raccogliere i pattern emersi (opzionale).

Adattamenti per facilitare Heard, Seen, Respected da remoto

• Piattaforma di videoconferenza con possibilità di breakout rooms.
• Timer digitale condiviso.
• Lavagna virtuale per la fase di riflessione finale.
• Sistema di chat per la condivisione di appunti.
• Mantenere la stessa durata delle fasi ma aggiungere 2-3 minuti per i passaggi tecnici.
• Enfatizzare l’importanza del contatto visivo attraverso la webcam.
• Invitare i partecipanti a utilizzare cuffie per garantire privacy.

Utilizzare la chat solo per questioni tecniche, non per commentare le storie.

• [5 min] Introduzione
  • spiegare lo scopo: praticare l’ascolto senza giudicare o cercare soluzioni.
• [15 min] Condivisione delle storie
  • 7 minuti a persona per raccontare la propria storia.
  • il partner ascolta senza interruzioni.
• [5 min] Riflessione in coppia
  • condivisione delle sensazioni provate come narratore e ascoltatore.
• [5 min] Discussione in quartetti
  • identificazione dei pattern emersi dalle storie e analisi del loro significato.
• [5 min] Conclusione
  • riflessione finale in plenaria.

Best practice

• Incoraggiare la condivisione della prima storia che viene in mente.
• Garantire la riservatezza delle storie condivise.
• Come ascoltatore, notare i giudizi che emergono e lasciarli andare.
• Combinare HSR con altre strutture come Troika Consulting o Appreciative Interviews per rafforzare le relazioni.

Errori da evitare

• Non forzare la condivisione di storie troppo dolorose.
• Evitare di interrompere o dare consigli.
• Non cercare di risolvere i problemi emersi.

Gestione criticità

• Ascoltare attivamente il proprio partner con approccio costruttivo e atteggiamento imparziale.