🎯 Come funziona TRIZ
Livello di difficoltà: Intermedio ★★☆
Durata: 35 minuti
Numero di partecipanti: gruppi da 4 a 7 persone
Scopo principale di TRIZ
- Creare spazio per l’innovazione eliminando attività controproducenti.
- Affrontare in modo costruttivo argomenti “tabù” o difficili da discutere.
- Identificare e interrompere comportamenti che ostacolano il progresso.
Situazioni ideali per TRIZ
- Quando è necessario un cambiamento radicale.
- Per superare la resistenza al cambiamento.
- Per identificare e eliminare pratiche obsolete o dannose.
Risultati attesi
- Maggiore consapevolezza collettiva degli ostacoli al cambiamento.
- Riduzione delle resistenze al cambiamento attraverso il confronto costruttivo.
- Numero di pratiche controproducenti identificate e eliminate.
- Riduzione del tempo dedicato ad attività non produttive.
- Aumento dell’efficienza nei processi decisionali.
- Incremento della partecipazione attiva nelle discussioni di gruppo.
🙋 Domanda generativa
Formula base
- “Come possiamo assicurarci di ottenere il peggior risultato possibile rispetto al nostro obiettivo principale?”
Esempi concreti
- Per un team IT: “Come possiamo creare un software che nessuno vorrà utilizzare?”
- Per un gruppo dirigente: “Come possiamo assicurarci di continuare a fare le stesse cose ottenendo sempre gli stessi risultati?”
🏖️ Preparazione di TRIZ
Setting
- Spazio per piccoli gruppi di lavoro.
- Sedie disposte in cerchio per 4-7 persone.
- Tavoli (opzionali).
Materiali necessari
- Fogli per prendere appunti.
- Penne/pennarelli.
- Lavagna a fogli mobili o flipchart per la raccolta finale.
Adattamenti per facilitare TRIZ da remoto
- Utilizzare breakout rooms per le coppie.
- Sistema di rotazione automatica delle stanze.
- Limitare i gruppi a 4-5 persone per facilitare l’interazione online.
- Prevedere pause più frequenti per mantenere alta l’attenzione.
- Utilizzare timer visibili a tutti per gestire le tempistiche
- Stabilire chiari segnali virtuali per prendere la parola.
- Incoraggiare l’uso delle webcam per una maggiore presenza sociale.
⏳ Tempi e fasi di TRIZ
- [5 min] Introduzione
- Presentare il concetto di TRIZ.
- Identificare il risultato indesiderato principale.
- [10 min] Emersione dei comportamenti nefasti
- Utilizzare 1-2-4-All per creare la lista dei comportamenti che porterebbero al peggior risultato possibile.
- [10 min] Riconoscimento dei pattern
- Identificare quali comportamenti attuali assomigliano a quelli della prima lista.
- [10 min] Emersione delle soluzioni
- Definire i primi passi concreti per interrompere le attività controproducenti identificate.
💥 Consigli pratici ed errori da evitare con TRIZ
Best practice
- Mantenere un’atmosfera di “serietà divertente”.
- Concentrarsi su cosa smettere di fare, non su nuove iniziative.
- Partire da un risultato molto indesiderato.
Errori da evitare
- Non accettare suggerimenti su nuove attività da iniziare.
- Non saltare il momento di identificazione delle similitudini con le pratiche attuali.
- Non escludere persone chiave dal processo decisionale.
Gestione criticità
- Se il gruppo propone nuove iniziative, ridirigere gentilmente la discussione verso l’identificazione di ciò che va interrotto, ricordando che TRIZ si concentra sull’eliminazione degli ostacoli.
- Se le persone chiave fossero assenti, rimandare la sessione o assicurarsi di includerle in un follow-up.
- Se il gruppo si blocca utilizzare esempi provocatori ma plausibili per stimolare il pensiero.
- Se la discussione diventa troppo negativa ricordare che l’obiettivo è costruttivo, non distruttivo.
- Se dovessero emergere conflitti non censurarli e usarne l’energia creativa, mantenendo il focus sulle pratiche e i comportamenti, mai sulle persone.